Sul Ghiacciaio Ruitor, a 3.360 metri, è stato inaugurato il Bivacco Camardella, firmato da Massimo Roj

da | sabato 1 Luglio 2023 - 10:00

Sabato 1° luglio, a La Thuile, sul ghiacciaio del Ruitor, a 3.364 metri di quota è stato inaugurato il Bivacco Camardella, firmato dall’architetto Massimo Roj, alla presenza dei genitori di Edoardo Camardella, a cui il bivacco è intitolato, giovane alpinista e maestro di sci, travolto da una slavina sul Monte Bianco con l’amico Luca Martini, il 30 novembre del 2019.

Posizionato in vetta il 4 Agosto 2022 grazie a un’operazione condotta con uno speciale elicottero proveniente dalla Svizzera, il Bivacco Edoardo Camardella, primo a La Thuile a superare i tremila metri di altezza, è caratterizzato da una struttura leggera, resistente ed energeticamente autonoma, è il frutto del lavoro di un team di professionisti, architetti, designer e ingegneri guidati da Massimo Roj.

La struttura è stata studiata per essere prodotta in stabilimento, accoppiata e installata in quota, ed è il risultato di un percorso di ricerca che si è concentrato appunto sulle soluzioni costruttive, per minimizzare i lavori da svolgere in quota, e sui materiali che devono ottimizzarne le prestazioni. Infatti, per realizzare i due blocchi che compongono il bivacco, è stato utilizzato un involucro prefabbricato ad alte prestazioni di isolamento, mentre il riscaldamento, previsto a pavimento, è progettato per garantire comfort a chi si riparerà in questa raccolta architettura innovativa.

La vista sul Monte Bianco dal Bivacco Camardella (foto André Barailler)

La vista sul Monte Bianco dal Bivacco Camardella (foto André Barailler)

Oltre ad accogliere fino a sei persone contemporaneamente, a cui offre anche l’opportunità di una vista unica sul Monte Bianco, il nuovo bivacco ospita una stazione meteo, ad oggi la più alta delle Alpi Graie e una delle più alte d’Europa, che supporta la raccolta di una serie di dati utili al monitoraggio di parametri sensibili, tra cui l’innalzamento medio della temperatura, che tanto influiscono sul cambiamento climatico.

Massimo Roj, amico della famiglia Camardella, ha innescato nel 2021 una cordata di solidarietà donando il progetto e unendo partner e aziende disposte a mettere a disposizione componenti per la realizzazione. Nel dicembre del 2021 il bivacco completato è stato installato nel Piazzale delle Funivie di La Thuile per avvicinare il progetto alle persone e promuovere la raccolta fondi per la posa sul ghiacciaio avvenuta l’estate successiva e la manutenzione della struttura. L’iniziativa si sposa con la visione dell’architetto Roj per un futuro all’insegna di sviluppo, che contrasti lo spopolamento nel rispetto di un ecosistema delicato da preservare, e che permetta di vivere la montagna 365 giorni l’anno: «è un’enorme emozione essere qui ad inaugurare in quota il Bivacco Edoardo Camardella – ha dichiarato Massimo Roj – in cima al meraviglioso Ghiacciaio del Ruitor, abbiamo vissuto un momento di comunione e di memoria, ricordando Edoardo e celebrando un luogo accogliente e aperto a tutti gli amanti della montagna. Si tratta di un progetto che mi sta veramente molto a cuore, che ha creato un luogo indimenticabile, promuovendo partecipazione e solidarietà».

Il Bivacco Camardella (foto André Barailler)

Il Bivacco Camardella (foto André Barailler)



Progetto CMR è una società specializzata nella progettazione integrata – architettura, ingegneria e design – con l’obiettivo di realizzare progetti flessibili, efficienti ed ecosostenibili partendo da un’approfondita analisi delle esigenze dei propri clienti. Grazie a un team multidisciplinare che comprende architetti, ingegneri, esperti di pianificazione degli spazi, project manager, designer, esperti di sostenibilità e tecnici, la società è in grado di seguire il progetto dalla fase di concept fino alla sua realizzazione, di fornire consulenze che spaziano dalla pianificazione urbana all’architettura, dal progetto di interni fino al dettaglio del design di prodotto.
Progetto CMR, nata nel 1994, si appresta a festeggiare i suoi primi 30 anni di vita e di successi, ottenuti coniugando specializzazione, integrazione e innovazione, che la posizionano tra le prime società di progettazione in Italia con un fatturato di oltre 36 milioni di euro. Una realtà vivace e cosmopolita che vede lavorare insieme più di 200 professionisti di 19 diverse nazionalità, guidati con passione dai tre soci: l’architetto Massimo Roj, l’ingegner Marco Ferrario e l’architetto Antonella Mantica, da direttori e direttrici di dipartimento, da manager e da project leader.
La sua sede centrale è a Milano ed ha uffici in diverse città nel mondo: Roma, Atene, Pechino, Hanoi, Istanbul e Jakarta. Progetto CMR è inoltre partner di EAN – European Architect Network.

À la une

A Taormina, dopo il 69° Film Fest, si terrà il Trittico pucciniano diretto da Beatrice Venezi e da Paul-Emile Fourny

Bilancio positivo per la 69esima edizione del Taormina Film Fest per la sovrintendente della Fondazione Taormina Arte Sicilia, Ester Bonafede, il direttore artistico della Fondazione, Beatrice Venezi, e il direttore esecutivo e co-direttore artistico del festival cinematografico, Barrett Wissman, che nell’ultima giornata, sabato 1° luglio, hanno tirato le somme sulla kermesse.